Cari concittadini e concittadine,
l’8 e 9 giugno prossimo si andrà a votare per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale e, dopo due mandati, ho deciso di non ricandidarmi alla carica di Sindaco.
In questi dieci anni ho messo tutto me stesso con la convinzione che chi si assume l’Onore e l’Onere di ricoprire il ruolo di Sindaco deve mettersi completamente “a servizio” dei propri concittadini al di là delle divisioni ideologiche e di schieramento.
Il secondo mandato è stato caratterizzato da un triennio in cui una epidemia storica ha messo in ginocchio moltissime attività produttive e l’economia nazionale ed ha sconvolto la vita ed i progetti nostri e delle nostre famiglie.
Le molteplici restrizioni alla libertà di movimento, introdotte allo scopo di contenere il diffondersi del contagio, hanno inciso non solo sulla vita privata dei cittadini ma anche sulla Pubblica Amministrazione.
La legge ha vietato gli assembramenti, comprese le riunioni pubbliche, e questo ci ha impedito di organizzare, come era consuetudine fare nel nostro Comune, incontri con la popolazione per informarla sul lavoro che si stava facendo e condividere con i cittadini le scelte dell’Amministrazione Comunale.
Viste le difficoltà di comunicare con i cittadini, come Sindaco, mi sono messo a disposizione ogni giorno per ricevere tutti coloro che avevano bisogno di informazioni o di un qualche aiuto.
Sono stati anni difficili anche perché la pandemia ha creato ulteriori grosse difficoltà agli uffici comunali ed in particolar modo nel settore dei lavori pubblici.
Se a questo aggiungiamo i sempre più complessi procedimenti burocratici e la scarsità di personale si può comprendere quanto sia stata difficile la realizzazione dei progetti che l’Amministrazione aveva in animo di realizzare.
Posso assicurare che come Amministratori abbiamo sempre lavorato con dedizione, sobrietà, onestà e trasparenza e con le nostre scelte abbiamo creato i presupposti perché il Comune di Povegliano possa, in un prossimo futuro, prendere nuovo slancio e sviluppo in modo da garantire ai suoi cittadini nuove opportunità di lavoro e una migliore qualità della vita.
Purtroppo i risultati ottenuti non rispecchiano l’impegno profuso e certamente non sono all’altezza delle nostre e delle vostre aspettative ma vi assicuro che ce l’abbiamo messa tutta per far diventare migliore il nostro piccolo Comune.
Prima di concludere, mi sento in dovere di ringraziare il Vicesindaco, gli Assessori ed i Consiglieri comunali che hanno collaborato con me in questi anni difficili.
Voglio ringraziare tutte le Associazioni presenti nel nostro Comune per il grande e prezioso lavoro che hanno svolto e svolgono a favore della nostra Comunità.
Ringrazio, inoltre tutti i nostri dipendenti comunali che, con grande impegno e professionalità, forniscono, ogni giorno, un grande servizio alla nostra cittadinanza.
Non posso tralasciare di ringraziare tutti coloro che hanno aderito al Controllo di Vicinato perché, con la loro partecipazione a questo progetto innovativo, che ci ha visti diventare un esempio di Cittadinanza Attiva per tutti i comuni della Provincia di Treviso, ha permesso di migliorare la sicurezza e la solidarietà tra i residenti della nostra Comunità.
Ed infine, ringrazio ognuno di voi, cittadine e cittadini, per la affettuosa vicinanza e comprensione che mi avete dimostrato in questi anni.
Da ultimo, care concittadine e cari concittadini, vi dico grazie per avermi dato l’opportunità di mettermi al vostro servizio come Sindaco, ma voglio ricordavi ancora una volta, che per fare una Comunità più coesa e più umana, fondata sulla dignità della persona, sulla responsabilità e sulla cultura del rispetto e dell’accoglienza, non bastano la passione e l’impegno degli amministratori ma è fondamentale che ciascuno di noi faccia ogni giorno, la sua parte, di Cittadino Responsabile.
Grazie ancora di cuore.
Il vostro Sindaco
Rino Manzan